DANIELA NICOLETTI: THE LETTERS – Scritturaviva – La Voce del Recensore

DANIELA NICOLETTI: THE LETTERS

GENERE: ROMANZO EPISTOLARE

RECENSIONE

«Una lettera mi è sempre parsa come l’immortalità… perché non è la sola mente, senza l’amico corporeo?» Emily Dikinson.

Ed è proprio il concetto di immortalità dell’anima, dei sentimenti, dell’amore che emerge dall’opera dell’autrice Daniela Nicoletti, la quale ci dona un peculiare romanzo epistolare dalle svariate sfaccettature. L’opera in questione è The letters, edito dalla Casa editrice Convalle e pubblicato nel 2020. Ma cos’è effettivamente un romanzo epistolare? Goethe pensava che nel romanzo epistolare convergessero le tre forme naturali di poesia: epica, lirica e dramma. E in effetti nell’opera della Nicoletti è vibrante un tessuto poetico ricco di pathos. Senza essere tanto sorpresa, scopro che l’autrice ha una buona dimestichezza con la cara e dolce poesia. Nella storia che l’autrice ci racconta troviamo l’intensità dei sentimenti, il coraggio di affrontare situazioni complicate e anche l’aspetto drammatico, quello che, forse, tiene maggiormente le redini di tutta la storia. Sono stati tanti gli autori che nel corso del tempo hanno utilizzato la forma epistolare come modalità di scrittura. Tra i più importanti romanzi epistolari ricordiamo I dolori del giovane Werther di Goethe, Ultime lettere di Jacopo Ortis di Foscolo, Storia di una capinera di Verga e Lettere persiane di Montesquieu. Da non dimenticare naturalmente sono anche i capolavori letterari di Guido Piovene, Lettere di una novizia, di Natalia Ginzburg, Caro Michele – seguito da La città e la casa – e di Oriana Fallaci Lettera a un bambino mai nato che narra il travaglio di una donna di fronte a una maternità inaspettata. La forma epistolare è senza dubbio quella più vicina al sentimento e alla psiche umana – anche per il fatto che il genere scritto in prima persona consente allo scrittore di esplicitare in modo immediato i suoi sentimenti; e al lettore, in virtù di ciò, un più intenso coinvolgimento emotivo – tanto che tale genere può essere considerato il precursore del romanzo psicologico. Sentimento e psiche giocano, quindi, un ruolo determinante nell’opera della Nicoletti che ha saputo rendere il romanzo ancora più avvincente e intrigante inserendo l’elemento “mistero” che tiene incollato il lettore fino all’ultima pagina.

L’opera narra della corrispondenza epistolare, appunto, tra due sorelle: Emily e Cassandra, o meglio di ciò che accade loro in un arco temporale nel quale si susseguono svariati eventi che hanno sostanziali ripercussioni sulle loro vite. Nel giro di poco tempo cambiano condizioni e scenari, tanto che il lettore “fatica” a trovare un po’ di tranquillità. Il racconto è quindi abbastanza movimentato, il che è peculiare trattandosi di un romanzo epistolare che solitamente si immagina pacato, lento. Ed è proprio questa “velocità” degli eventi a renderlo particolarmente interessante. Il romanzo è ambientato tra Firenze e l’Inghilterra nel periodo di fine ottocento. Lo scambio di lettere sarà l’unica possibilità di comunicazione tra le due sorelle che, a causa di intrighi e menzogne, saranno destinate per lungo tempo a rimanere distanti. Abile l’autrice non solo nel disegnare l’articolata storia e nel coinvolgere in essa più protagonisti, ma anche nel rendere al lettore immagini che sembrano reali grazie alla spiccata capacità descrittiva. Le due sorelle dovranno mantenere e tutelare un segreto, pena il verificarsi di disastrose conseguenze per entrambe. Ma forse non sono le uniche condizionate da segreti, verità taciute e menzogne.

L’autrice riesce a tessere con destrezza la sua storia, in modo fluido, fatta di luoghi e persone, e la manovra perfettamente, da sapiente regista, aggiungendo progressivamente nuovi elementi sì da renderla via via più intricata sino all’inatteso finale. La struttura del romanzo ha delle leggere similitudini con quella di un noir dai tratti decisi, ma che la dolce penna della scrittrice riesce con passaggi delicati a rendere poetica. L’autrice riesce a giocare con il profilo psicologico di certi personaggi che in alcuni casi appaiono diversi da ciò che lascia immaginare. S’insinua nel lettore ad un certo punto l’ombra del dubbio che lo condurrà a porsi delle domande sui comportamenti e sulla reale identità di certuni personaggi. Fatti poco chiari lasceranno spesso sospeso il lettore che si interrogherà cercando di comprendere cosa sia potuto realmente accadere in relazione a persone e vicende. Un romanzo che fa molto riflette su quanto i nostri piani possano essere in modo inaspettato improvvisamente stravolti, e su come il destino possa disegnare una trama diversa da quella sperata o desiderata.

La scrittura, di grande impatto emotivo e visivo, risulta scorrevole, piacevole, scandita da un ritmo dinamico, esaltata da un’atmosfera verosimile. The letters è un romanzo che scatena diversi sentimenti, dalla tristezza alla rabbia, alla compassione, alla gratitudine, alla comprensione, al perdono. Brava l’autrice nel suo modo particolare di narrare che incolla il lettore alle pagine e lo trasporta nella dimensione della trama in modo totalizzante.

Decisamente consigliato.

Loredana Aangela

INTERVISTA

Come nasce l’idea di quest’opera?

The Letters nasce come esercizio da svolgere all’interno di un laboratorio di scrittura creativa organizzato e condotto da Stefania Convalle titolare della casa editrice Edizioni Convalle.

Cosa significa scrivere per Daniela Nicoletti?

Scrivere, per me, è un bisogno e una necessità. È rifugio per l’anima, esigenza di rendere vive le emozioni che provo quando sento e osservo il mondo che mi circonda. La scrittura è idea, sentimento, immedesimazione che diventa arte quando riesce a trasmettere sensazioni.

Come mai ha scelto il genere epistolare?

Quando scrissi la prima lettera, osservai con attenzione il foglio di carta e, se all’apparenza sembrava un sottile strato di cellulosa, in realtà era molto di più di una semplice pagina bianca. Pensai alla lontananza e alla lettera come strumento capace di accorciare le distanze e di far emergere le emozioni dei personaggi nell’atto di ricevere ed evadere la corrispondenza. Da qui l’idea di strutturare la storia come genere epistolare e di ambientarla in un’epoca passata, quando questo mezzo era l’unica forma di comunicazione di cui si disponeva.

Ha in cantiere qualche altro lavoro similare?

Al momento non ho altri lavori in cantiere di questo genere.

Scriva ciò che ritiene importante in riferimento al suo libro.

La storia di The Letters parla del coraggio, della forza di non arrendersi e di lottare in ogni circostanza, nonostante le avversità della vita che si pongono lungo il cammino della vita. In questo romanzo si parla anche d’amore e di amicizia, come quella stretta tra Emily, una delle protagoniste e la dottoressa Ernestina Paper, prima donna dell’epoca, realmente esistita, che si laureò a Pisa in medicina, un ruolo, quello del medico, destinato solo agli uomini, contro i cui pregiudizi, la dottoressa dovette combattere.

Link per l’acquisto del libro:

https://www.edizioniconvalle.com/the-letters-c2x32286483

https://www.amazon.it/letters-Daniela-Nicoletti/dp/8885434568/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=The+Letters+di+Daniela+Nicoletti&qid=163776706

https://www.ibs.it/algolia-search?ts=as&query=The%20Letters%20di%20Daniela%20Nicoletti&query_seo=The%20Letters%20di%20Daniela%20Nicoletti&qs

BIOGRAFIA

Daniela Nicoletti nasce a Catanzaro (CZ). Ha vissuto gran parte della sua vita tra Rende (CS) e Catanzaro. Attualmente vive nella città di Bolzano in Alto Adige. Diplomata in ragioneria. Amante della fotografia, si è dedicata a quest’arte per lungo tempo nell’attività di famiglia. Negli stessi anni scopre nella scrittura la sua grande passione, in particolare nasce l’amore per la Poesia. Partecipa a diversi Premi Letterari ottenendo buoni risultati: 2016: 3° Classificata Sez. Poesie – Concorso nazionale “Impressioni di settembre” Associazione Club della grafica – Galarate XIX Edizione – Rende (CS) 2017: Menzione d’onore Concorso leggiadramente IV edizione anno 2016 – Sezione poesia Associazione Carta e penna (TO) 2017: Segnalazione di merito – Concorso Internazionale poesia inedita IX Edizione – Il Federiciano – Pubblicazione poesia su Antologia 2017: Pubblicazione poesia inedita su Antologia – Associazione Carta e penna (TO) 2017: 1° Classificata Sez. Poesie – 3° Edizione Premio Letterario Dentro l’amore (MI) 2018: Segnalazione di merito – Associazione Club della grafica – Galarate XX Edizione-Rende (CS) 2018: 1° Classificata Sez. Poesie – Concorso degli Assi – Settima edizione – Associazione Carta e penna (TO) 2019: 1° Classificata Sez. Poesie – 3° Edizione Premio letterario dentro l’amore Monza (MI). Si avvicina alla scrittura narrativa dopo aver frequentato il Laboratorio di Scrittura Creativa organizzato e diretto dalla titolare della casa editrice Edizioni Convalle – Stefania Convalle di Monza (MB) Nel Premio Letterario “Dentro l’amore” 2020 ha svolto il ruolo di giurato nella sez. Poesia Inedita. Pubblica nel 2020 il romanzo epistolare dal titolo “The Letters” edito da Edizioni Convalle (MB). Attualmente sta seguendo un corso didattico formativo in editoria (Master Editing) agenzia Saper Scrivere – Diego Di Dio – Procida (NA).